Stai pensando di affittare un appartamento? In tal caso, il resto del testo contiene tutte le informazioni importanti, nonché un processo di noleggio semplificato.
Noleggiare può essere un’esperienza emozionante, ma anche un po’ stressante, soprattutto se la vivi per la prima volta. Considerando tutto ciò che comporta l’affitto, spesso abbiamo bisogno di un aiuto professionale dal punto di vista finanziario, legale e informativo. Per questo motivo, ti avvicineremo all’intero processo di seguito.
In questa guida completa, ti guideremo attraverso ogni fase dell’affitto di un appartamento – dalla definizione del budget e dalla visita delle potenziali case, alla firma del contratto di locazione e al trasloco – assicurandoti di poter affrontare il processo con sicurezza e facilità.
1. Preparazione dell’appartamento in affitto
Per rendere più semplice l’affitto di un appartamento, lasciati guidare dalla politica relativa alla possibilità di vivere e soggiornare in quell’appartamento. Di conseguenza, l’appartamento dovrebbe essere pulito e ordinato, pronto per un nuovo inquilino che vorrà rimanere in un appartamento del genere il più a lungo possibile. I mobili non dovrebbero essere né gli ultimi né i più costosi, ma non dovrebbero avere più di 20 anni. Se i vecchi mobili sono di buona qualità, dovrebbero essere rinnovati o semplicemente sostituiti con uno nuovo. Controlla che tutti gli elettrodomestici funzionino correttamente e porta con te oggetti privati e personali. Molto spesso vengono affittati appartamenti completamente arredati con tutti gli elettrodomestici, ma spetta all’affittuario fornire la biancheria da letto, da cucina e altre necessità.
2. Diritti e doveri dei contraenti
Quando si affitta un appartamento esiste l’obbligo legale di firmare un contratto di affitto, in cui gli obblighi di entrambe le parti sono chiaramente definiti. Non dovresti avere altra scelta perché ti esponi all’insicurezza abitativa o a possibili danni finanziari.
L’obbligo principale del locatore è il pagamento dell’imposta sull’affitto, il pagamento di un’eventuale riserva e la registrazione del luogo di residenza del locatario.
L’affittuario è obbligato a pagare ogni mese l’affitto mensile prestabilito, a pagare le altre spese generali, a inviare ogni mese al locatore le ricevute delle fatture pagate e a custodire l’appartamento con l’attenzione di un buon padrone di casa. Il locatore potrà, previo avviso al locatario, ispezionare l’appartamento una volta al mese o meno spesso, a seconda delle necessità e del rapporto con il locatario.
3. Certificazione del contratto di locazione?
Il nostro consiglio è di far autenticare sicuramente il contratto da un notaio, ma davanti al tribunale è valido anche un contratto solo firmato. Una garanzia aggiuntiva per il Locatore è il contratto solennizzato, dove il notaio cura la forma del contratto, il suo contenuto e certifica le firme sullo stesso.
Solitamente in tali contratti è inclusa una clausola esecutiva con la quale in caso di mancato pagamento delle utenze o di ritardato pagamento dell’affitto si può avviare una procedura esecutiva nei confronti dell’affittuario e si può chiedere lo sfratto, il tutto senza avviare un procedimento giudiziario.
4. Qual è l’importo della cauzione e l’appartamento deve essere assicurato contro eventuali danni?
La prassi è che all’atto della sottoscrizione del contratto di locazione venga versata una o due mensilità di affitto a titolo di cauzione, da utilizzare in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, in primis il mancato pagamento delle utenze o del canone, e per eventuali danni causati all’appartamento per colpa dell’affittuario.
Se il proprietario decide di assicurare l’appartamento, solitamente copre i danni derivanti da incendio, terremoto, furto con scasso ed è possibile assicurare i mobili presenti nell’appartamento.
Tale assicurazione è a carico esclusivo del locatore e il locatario può eventualmente assicurare i propri mobili che ha portato nell’appartamento, che hanno un certo valore.
5. Risoluzione del contratto e termine di preavviso
Il locatore può recedere dal contratto entro 30 giorni inviando una diffida scritta al locatario che non adempie agli obblighi derivanti dal contratto. La cancellazione stessa deve essere scritta e l’affittuario ha 3 mesi di tempo per andarsene.
Inoltre, il locatario ha il diritto di recedere dal contratto a causa di inadempimento del locatore e, se il contratto è concluso a tempo indeterminato, deve avvisare il locatore con almeno 3 mesi di anticipo.
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Coordinatore immobiliare
Josipa è una persona estremamente comunicativa e socievole che ha a cuore in primo luogo i clienti e le loro esigenze. Guidata dalle sue ambizioni e dalla sua organizzazione, si dedica al massimo al lavoro che svolge. Sempre sorridente e felice, si avvicina ad ogni nuovo compito e attende con ansia nuove sfide. La sua principale area di attività è la costa dalmata e le isole, con il centro nella città di Spalato.
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